Questa preparazione fa parte della tradizione gastronomica ligure di Ponente. Una golosità del periodo Quaresimale. La tradizione vuole che la sera del Giovedì santo la Confraternita maschile del Signore si riunisca dopo le funzioni religiose e “banchetti” con le frittelle di merluzzo, simbolo “dell’ultima cena” di Gesù e dei suoi Apostoli. Tradizione andata persa in quei paesi, dove le Confraternite sono scomparse, ma che a Pietrabruna resiste.
Friscioi di merluzzo:
Ingredienti per 6/8 persone
250gr di merluzzo
150gr di farina di grano tenero tipo
“0”
160gr di acqua
Prezzemolo
1 uovo
1 spicchio d'aglio
2 cipollotti
sale, pepe
½ litro di olio per la frittura
Preparazione:
Disfare il merluzzo con le mani,
lasciandolo in piccoli pezzetti irregolari per poi condirlo con il
prezzemolo, l'aglio sbollentato in camicia ed il cipollotto tritrato
finemente.
A parte preparare una pastella
incorporando insieme l'acqua, l'uovo, la farina e amalgamare gli
ingredienti omogeneamente. Incorporare tutti gli ingredienti e
lasciar riposare almeno 30 minuti per poi friggere in olio ben caldo
versando le cucchiaiate del composto in padella cercando di formare
dei dischi spessi 1cm circa e dal diametro di 5cm.
Una volta dorate le frittelle da ambo i
lati, disporre sulla carta assorbente e servire ben calde.
Se si vogliono ottenere delle frittelle
più soffici è possibile sostituire l'acqua con la birra oppure far
riposare la pastella almeno 2 ore in frigorifero per poi friggerla
nell'olio ben caldo.