mercoledì 6 novembre 2013

C'ERA UNA VOLTA IL PANE

Ancora una volta con le mani in pasta... in questa lezione molto divertente, il gruppo caratterizzato da due bambini ed il resto da giovani e adulti, hanno saputo condividere la loro passione per il pane, scoprendo che non è per niente difficile panificare in casa, basta considerarlo priorità e dedicargli un pomeriggio a settimana.
Ci troviamo presso la scuola di cucina ABC, che nel suo accogliente ed elegante spazio, offre la possibilità ad aspiranti panificatori da casa ed amanti dei fornelli di sperimentare nuove ricette in un ambiente giocoso e informale.

Questa volta le ricette realizzate sono state tre:
Pane semi-integrale di farro e segale macinati a pietra e con semi di zucca, la pizza margherita e la tanto desiderata focaccia di Recco.
Purtroppo le uniche cose che rimpiango di questo corso sono quelle di non aver scattato una bella foto di gruppo e neanche quella del pane... colpa mia e mi scuso per questo.



Da ditta Ceni, si trova una farina tipo "0" macinata a pietra, il mio lievito madre ne va pazzo...







Potenza della natura, non c'è burnia che tenga





Personalizzando tutti la propria pizza



Alcune margherite


La focaccia di Recco



Un altra versione


  Il pane, qualche ritaglio di pizza e il lievito madre in regalo da portare a casa per farlo crescere

          



Panificare in casa è spesso considerato troppo impegnativo per il tempo necessario che bisognerebbe dedicare per ottenere dei buoni risultati, quindi a discapito della qualità, purtroppo e spesso si finisce per acquistare pane che si conserva poco tempo, che non ha un gusto particolarmente buono e soprattutto carente di proprietà nutritive.
Considerando 3 €/ kg come costo di un pane bianco comune c'è da dire che non sempre è facile reperire un pane sano che sia stato preparato per essere mangiato anziché per essere venduto, precisando il fatto che oltre ai principi di lievitazione le farine impiegate nella panificazione industriale, spesso risultano trattate con Agenti di trattamento delle farine o semplicemente Miglioratori delle farine (chiedete al vostro panettiere di fiducia).
Questi additivi hanno funzioni, antiagglomeranti, antifungine, antiossidanti etc. etc. proprio per questo motivo il pane che è il simbolo più importante della cultura alimentare dell'uomo, non è tollerato e causa effetti postdigestivi molto sgradevoli, intolleranze o ancor peggio celiachia.
Quindi in rapporto qualità/prezzo, oltre al risparmio potremmo nutrirci di un pane sano, bello e profumato che grazie all'impegno e il desiderio di prepararlo ci renderà felici e orgogliosi della divertente e non improponibile scelta di panificare in casa. Se si riuscisse a dedicare qualche ora della settimana al pane, basterebbe una panificazione per lasciarci pane sufficiente per 6-7 giorni, o addirittura congelarlo a fette per apprezzarne la sua fragranza in ogni momento.
Fare il pane in casa è segno di consapevolezza.






ABC in cucina
C.so Vittorio Emanuele 2°, 86
Tel. 0115612237